Gli elettrodomestici utili in cucina sono costantemente rivisti e aggiornati per migliorare la loro “usabilità”. Ne abbiamo sempre di più e di migliori, ma 3 rimangono le anime indispensabili di un elettrodomestico: il design, la tecnologia e l’ergonomia. Quest’ultima è molto importante per agevolare l’interazione tra uomo e macchina, per mettere la tecnologia al servizio del lavoro umano, migliorandolo. Questo è un fattore di cui bisogna tener conto nella scelta degli elettrodomestici, perchè siano davvero nostri amici inseparabili in cucina! 🙂
Quali sono gli elettrodomestici utili in cucina?
Per capire quali sono gli elettrodomestici utili in cucina e i piccoli elettrodomestici da cucina che servono davvero dobbiamo fare una suddivisione in base ai loro compiti e in base alle nostre abitudini in cucina.
Gli elettrodomestici utili in cucina davvero indispensabili
- IL FRIGORIFERO: Ci fa risparmiare un sacco di tempo consentendoci di fare la spesa una sola volta alla settimana, ci fa risparmiare cibo, consentendoci di conservare quello avanzato in tavola, e ci permette anche la preparazione di gelati e dolci vari, cosa che in ogni famiglia con almeno un goloso non dispiace certo! I nuovi frigoriferi sono sempre più capienti grazie all’organizzazione interna degli spazi che è sempre più ergonomica!
- IL FORNO: Uno degli elettrodomestici più usati in cucina è senz’altro il forno, ovvero il dispositivo utilizzato, insieme al fornello, per la cottura degli alimenti. Con questo elettrodomestico si possono cuocere i cibi in diversi modi, dal “ventilato” alla cottura al vapore.
- IL PIANO COTTURA: Quello classico è quello a gas. Negli ultimi tempi sta prendendo sempre più piede il piano cottura ad induzione, elettrodomestico che rispecchia sempre di più le 3 importanti caratteristiche di un elettrodomestico (design, tecnologia ed ergonomia).
Gli elettrodomestici di uso comune
Ci sono poi elettrodomestici utili in cucina di uso comune, utili, ma che non possiamo definire indispensabili:
- FORNO A MICROONDE: Scaldare senza fiamma e in modo veloce ed efficiente è il punto forte di questi prodotti. Sul mercato si trovano diversi modelli: dagli economici, dotati delle funzioni base per scongelare e riscaldare gli alimenti, in grado di cuocere ma senza dorare i cibi in superficie oppure con grill. Ci sono persone che lo utilizzano sostituendolo al normale forno, soprattutto per motivi di tempo e di spazio. Oppure è utilizzato da chi non mangia quasi mai a casa e lo usa solo per riscaldare pietanze velocemente.
- MACCHINA PER IL CAFFE’: sostituisce la normale “caffettiera” per fare il caffè, riduce i tempi di preparazione e permette di avere in casa il caffè sempre pronto come al bar! Un lusso di cui soprattutto noi italiani non possiamo davvero farne a meno! 🙂
- LAVASTOVIGLIE: Un grandissimo aiuto per lavare i piatti!!! Ormai è diventato un elettrodomestico quasi indispensabile in cucina! Le nuove lavastoviglie sono sempre più ergonomiche e strutturate in modo che “ci stia tutto dentro”! Sono in grado di lavare fino a 15 coperti con la massima flessibilità di carico con la possibilità di disporre piatti, pentole e stoviglie in modo da sfruttare al meglio gli spazi nei cesti.
Piccoli elettrodomestici da cucina
Quali sono i piccoli elettrodomestici utili in cucina? vediamoli
- ROBOT DA CUCINA: Il robot da cucina raccoglie un ampio ventaglio di funzioni all’interno dello stesso prodotto, grazie ad accessori dedicati. Sono dotati di vari dischi per affettare, delle lame in acciaio per tritare e possono funzionare come frullatori, centrifughe, spremiagrumi ed altro ancora. Esistono dei robot che possono anche cucinare, come nel caso del famoso Bimby.
- IMPASTATRICE: Le impastatrici, che possono essere di tipo planetario o meno, nascono con lo scopo principale di impastare (come d’altronde suggerisce il nome stesso) grazie a specifici bracci motore e ganci in grado di lavorare diversi tipi di paste lievitate ma anche molto dure e poco idratate.
- MACCHINA DEL PANE: Per chi desidera farsi il pane in casa in modo molto semplice: è un macchinario composto da una pala che gira in un contenitore antiaderente, da un timer che regola i tempi di azione della pala e da una resistenza che permette al pane di cuocere. Dopo aver inserito gli ingredienti nel contenitore nel giusto ordine, si seleziona il programma adatto a seconda del tipo di cottura scelto, e dopo poche ore il pane è cotto. Basta dunque attendere il segnale che ci avvisa di estrarre il pane dalla macchina. La macchina del pane oltre a impastare è anche in grado di riscaldare gli ingredienti, permettendo la lievitazione degli impasti e la loro conseguente cottura.
- FRULLATORE: Il frullatore è un elettrodomestico che troviamo in quasi tutte le case. Le funzioni del frullatore, sono davvero tante, e variano in base al modello, e agli accessori disponibili. Con il frullatore è possibile preparare freschi frullati o frappé di frutta, passati di verdure e pappe dei bambini.
- FRIGGITRICE: è la macchina che come dice il suo nome serve per friggere. Esistono due tipi di friggitrice: la friggitrice classica ad olio e la friggitrice ad aria. La friggitrice elettrica classica risolve in modo funzionale e pulito la questione della frittura: basta introdurre qualunque cibo da friggere – dai cibi preparati in casa ai prodotti surgelati già pronti come patatine a bastoncino, nuggets di pollo ecc. ecc. – ed immergerlo nell’olio che si è scelto per la frittura per ottenere facilmente un buon risultato. La friggitrice ad aria nasce come una tecnologia mista che mette insieme il concetto di forno ventilato e di friggitrice. Questo elettrodomestico si caratterizza per uno scarsissimo uso di olio (un cucchiaio circa se il cibo è fresco, anche meno se è surgelato e parzialmente cotto) al quale conseguono un minor apporto calorico e una straordinaria facilità di pulizia per via dei pochi grassi utilizzati.
Altri elettrodomestici
Questi elettrodomestici possono essere utili in cucina, ma non necessari e indispensabili.
- AFFETTATRICE: L’affettatrice è di sicuro uno strumento utilizzato all’ interno delle salumerie, ma il suo uso non è ancora molto diffuso in ambito “domestico”. Se vogliamo usare l’ affettatrice in casa, è ovvio che necessiteremo di un modello di piccole dimensioni, differente a quelli delle macellerie e delle salumerie.
- FORNETTO PIZZA: Utile per cuocere la pizza in casa con un alta temperatura iniziale del forno che viene mantenuta per tutta la fase di cottura. Questi fornetti sono creati apposta per la cottura ottimale delle pizze!
- SPREMIAGRUMI ELETTRICO: per questo piccolo elettrodomestico vi elenchiamo una serie di situazioni
per capire quale scegliere:
1- Non voglio spendere molto e lo utilizzo raramente: acquisterò uno spremiagrumi a mano molto economico
2- Faccio la spremuta per più persone: mi servirà uno spremiagrumi con una buona capienza
3- Faccio diete o mi servono le misure esatte per ricette: sicuramente prenderò uno spremiagrumi con caraffa graduata
4- Ho problemi alle mani e non ho molta forza: per me l’ideale è uno spremiagrumi a leva elettrico
5- Mi serve un prodotto capace anche di fare il succo di altra frutta: acquisto una centrifuga - CENTRIFUGA o ESTRATTORE DI SUCCO? La centrifuga è un elettrodomestico in grado di separare la parte liquida e quella solida dei cibi ed è utilizzata prevalentemente con i vegetali come frutta e verdura, per produrre i cosiddetti “centrifugati”. Qual’è la differenza sostanziale tra la centrifuga e l’estrattore? La centrifuga è dotata di una lama sottile circolare che girando ad elevatissime velocità tritura la frutta e la verdura per poi – sfruttando la forza centrifuga – spingere la poltiglia verso un setaccio a fori molto piccoli che fa filtrare il succo trattenendo gli scarti. L’estrattore invece al posto della lama circolare ha una coclea – una vite senza fine – che non spezza il cibo ma lo mastica ( è infatti anche chiamato “masticatore”) e lo spreme, ricavandone il succo.
- TOSTAPANE o TOSTIERE? Il tostapane è un elettrodomestico molto utilizzato non solo in casa ma anche all’interno di ristoranti, bar, mense, e persino navi da crociera. I tostapane professionali sono detti tostiere. La differenza fondamentale fra questi due apparecchi è che il tostapane comprende una o più fessure disposte verticalmente nelle quali si inseriscono le fette di pane oppure le pinze con i toast. La tostiera è un elettrodomestico disposto orizzontalmente che comprende diverse piastre termiche che possono essere fisse o mobili a seconda del modello. Le piastre si riscaldano quando si schiaccia un pulsante e il pane o quello che si desidera tostare vi si appoggia sopra. Subito dopo, le piastre vengono coperte e si può impostare un timer in base al tipo di tostatura che si desidera ottenere. Allo scadere del tempo prestabilito può attivarsi un indicatore acustico e la tostiera si spegne automaticamente. Un’altra differenza importante fra i tostapane e le tostiere consiste nel fatto che il tostapane può essere usato solamente per scaldare o abbrustolire, mentre le tostiere possono anche cuocere alcuni cibi come piadine o hamburger. Inoltre, le tostiere permettono di preparare cibi più voluminosi dei tostapane, al punto che possono anche essere utilizzate per tostare dei panini.
- BOLLITORE ELETTRICO: è un contenitore generalmente in plastica o acciaio, con all’interno una resistenza che riscalda l’acqua portandola ad ebollizione. È costituito da una brocca con coperchio incernierato che si appoggia su una base che gli dà l’alimentazione elettrica; se la brocca non è trasparente, vi è una finestra graduata che permette di controllare il livello dell’acqua all’interno. Il bollitore può essere molto utile per chi ama bere spesso tisane o tè, perché l’acqua arriva al punto di ebollizione in modo molto più rapido rispetto a quando si mette sul fuoco in una pentola.
- MACCHINA PER FARE LA PASTA: molto utile per avere sempre la pasta fresca in casa, la vera passione di noi italiani.
- ABBATTITORE DI TEMPERATURA: è uno strumento che serve a raffreddare velocemente i cibi caldi, portandoli dalla temperatura di cottura a +3°C al cuore, per poi conservare il prodotto in frigorifero o nel congelatore. Questo trattamento consente di prolungare la vita media del cibo in quanto il freddo contrasta la crescita batterica (i batteri si moltiplicano più velocemente tra +8 °C e +68 °C). Normalmente gli abbattitori di temperatura permettono anche di “surgelare” un prodotto (sia un cibo cotto, sia la materia prima): la surgelazione rapida all’interno dell’abbattitore rispetta le qualità organolettiche del cibo, perché evita la formazione di macro-cristalli all’interno del prodotto.
Il raffreddamento può essere di 2 tipi:
1) Si porta il cuore del prodotto a +3°, in questo caso si chiama ABBATTIMENTO.
2) Si porta il cuore del prodotto a -18°, in questo caso si chiama SURGELAZIONE.
Contattaci e prenota l’appuntamento con i nostri arredatori per altri consigli sull’arredamento cucina, la nostra passione dal 1964.